Le decisioni prese ascoltando il nostro corpo

Una delle cose più straordinarie che lo yoga ci insegna è l’ascolto del nostro corpo. 

Durante la pratica sentiamo dire spesso “ascolta il tuo corpo“, ma raramente ci soffermiamo a riflettere su cosa significhi davvero, così come raramente ci concediamo questo ascolto e quasi mai portiamo questo ascolto in tutto quello che facciamo, durante ogni istante della vita.

Ma perché è così importante questo ascolto?

Riceviamo messaggi dal nostro corpo continuamente e in varie forme: alcuni sono piacevoli e altri scomodi, ma ciò non significa che ogni messaggio non sia importante.

Ascoltare il corpo significa sapersi sintonizzare con il modo in cui esso ci parla, significa essere in grado di riconoscere e rispondere ai suoi messaggi con comprensione e compassione. 

Questo è fondamentale per il nostro benessere.

Ascoltare il corpo significa anche rispettare se stessi, accogliere i propri limiti e utilizzarli per evolvere. Anche i limiti, infatti, dovrebbero essere intesi come un vantaggio che il corpo ci offre per sviluppare l’osservazione, l’ascolto e la consapevolezza: strumenti che si rivelano utili nella pratica di yoga, ma anche nella vita.

Ricorda che soltanto cambiando prospettiva tutto quello che appare come un limite può trasformarsi in opportunità.

Ma come possiamo sentire cosa cerca di dirci il nostro corpo? 

Per imparare ad ascoltare il nostro corpo, come prima cosa (sia durante la nostra pratica se pratichiamo yoga, che durante ogni altro momento) proviamo ad osservare il nostro atteggiamento verso noi stessi ponendoci queste domande:

  • Sono gentile e compassionevole con il mio corpo?
  • Ho un atteggiamento giudicante e critico nei miei confronti?
  • Il mio sforzo che direzione prende? Tendo a “sfidarmi” o a lasciar andare?
  • Ignoro tutto ciò che emerge, che mi dice il mio corpo?

Tutto ha importanza non solo per il corpo e il suo benessere, ma anche per la mente.

Forse sapete che uno dei motti a cui sono affezionata è proprio “mens sana in corpore sano“. Questa espressione molto antica può avere diverse interpretazioni, ma tutte mettono in evidenza come corpo e mente sono intimamente e indissolubilmente legati

Questo è proprio uno dei punti chiave dello yoga.

La mente e il corpo non sono separati, ciò che coinvolge l’uno coinvolge anche l’altro. I nostri pensieri, sentimenti, credenze e atteggiamenti possono influenzare positivamente o negativamente anche il nostro funzionamento biologico perché c’è, senza dubbio, una connessione mente-corpo.

La salute ottimale richiede che la mente, il corpo e lo spirito siano in equilibrio.

Ma facciamo insieme un salto nel tempo… 

  • La consapevolezza della connessione mente-corpo non è affatto nuova: fino a circa 300 anni fa praticamente ogni sistema di medicina trattava la mente e il corpo come un insieme olistico
  • Poi, durante il XVII secolo, il mondo occidentale iniziò a vedere la mente e il corpo come due entità distinte. In questa visione, il corpo era come un insieme di parti indipendenti, senza alcuna connessione né tra loro né con la mente. Questo punto di vista ha permesso comunque numerosi progressi nella medicina, ma ha anche ridotto significativamente l’indagine sulla vita emotiva e spirituale degli esseri umani e minimizzato la nostra innata capacità di guarire da soli.
  • Nel XX secolo, questa visione ha gradualmente iniziato a cambiare: i ricercatori hanno iniziato a studiare la connessione mente-corpo dimostrando scientificamente i legami complessi tra il corpo e la mente. 

Anche per questo, negli ultimi anni si stanno diffondendo tantissime pratiche che si concentrano proprio sul diventare più consapevoli degli stati mentali, delle emozioni e di come queste si manifestano anche attraverso sintomi nel corpo. Con questa consapevolezza possiamo guidare gli stati mentali e le emozioni in una direzione evolutiva. 

Lo yoga è una di queste tantissime pratiche: ogni pratica di yoga si basa sulla costante ricerca dell’equilibrio, quindi noi praticanti dovremmo prestare attenzione non solo al corpo ma anche alla mente e al loro profondo legame. 

Se non ci prendiamo cura del nostro corpo è probabile che prima o poi venga sopraffatto da problematiche e gli squilibri del corpo spesso portano squilibri anche nel mondo emozionale e mentale.

Vivere con questa consapevolezza e guardare la mente e il corpo da una prospettiva olistica ci consente di rendere ogni istante un momento di riconciliazione profonda con noi stessi e questo, senza dubbio, ci porterà a scelte migliori per noi stessi e per la nostra vita.

Vi abbraccio.

Namaste.