In quest’articolo vorrei parlarvi di un trattamento che ho fatto di recente per dare luce al mio viso.
Ovviamente ve consiglio assolutamente (ma va fatto prima dell’estate).
Se volete sapere come migliorare il vostro viso e stimolare il collagene della pelle, allora questo articolo può sicuramente interessarvi.
Solitamente scrivo argomenti che riguardano lo Yoga, il Benessere, lo Sport.
Questa volta invece,
vorrei parlarvi di Bellezza.
Che poi sono, secondo me, strettamente connessi.
Penso che lo Yoga e lo Sport siano sinonimi di Bellezza e Benessere.
Ci piace fare attività fisica perché ci fa stare bene, ci da energia, ci rende felici.
Ci piace altrettanto guardarci allo specchio e vederci belle, piacerci.
Sbaglio?
Ma alla fine se siamo felici, stiamo bene e piene di energie, di conseguenza, ci vediamo anche più belle.
Non dovremmo mai smettere di farlo.
Ora vi racconto la mia esperienza.
Essendo sempre stata molto sportiva, anche un’atleta professionista, c’è una cosa che ho sempre un pò tralasciato e che ora mi rimprovero.
Ovvero: prendermi cura del mio viso e della mia pelle.
L’ho veramente maltrattata, mi allenavo sempre al freddo, al sole, sotto la neve e senza mai proteggermi.
Quando ho smesso di fare le gare di sci, mi sono poi appassionata al surf, al sup;
e anche lì, mi sono sempre esposta alle intemperie senza proteggere la mia pelle a dovere.
Per non parlare del fatto che ho sempre comprato prodotti un pò a caso.
A tutto questo si è aggiunta di recente la mia intolleranza al frumento e l’aver perso molti chili,
il mio viso ne ha risentito molto, ora è un pò meno tondo e più scavato.
Se non lo sapevate, quando si perde molto peso anche la pelle ne risente.
Pochi mesi fa ho avuto il piacere e la fortuna d’incontrare una dermatologa con cui mi sono confrontata.
Le ho confidato la preoccupazione per la mia pelle, per i segni del tempo, per il cambiamento del viso.
Insomma sono arrivata a 31 anni e mi sono resa conto che è arrivato il momento di prendermi cura della mia pelle.
La prima cosa che ho fatto è stata una cura per i capelli, che, come il viso, ho sempre curato poco: troppe tinte, poi il sudore per il tanto sport, le code di cavallo o i cipolloni, l’acqua di mare, il sale, il vento, il freddo, il caldo, insomma di tutto e di più.
Per quanto riguarda il mio viso invece, mi sono affidata completamente ai consigli di questa dermatologa che dopo soli pochi minuti di conversazione mi ha ispirato fiducia al 100%.
Come prima cosa, dopo una breve consulenza mi ha consigliato dei prodotti, delle maschere viso, da fare in questo periodo, quindi in primavera, e non più in là (quando inizierò a espormi spesso al sole, volendo o non, visto che viaggio spesso e che vivo a Barcellona).
Quindi ho fatto questa cura di maschere viso per idratare e levigare.
Dopo solo cinque trattamenti ho visto dei miglioramenti.
Poi ci siamo rincontrate.
Mi ha proposto un trattamento da fare lì in studio da lei (sempre approfittando di questo periodo in cui ancora non mi espongo al sole).
Premetto una cosa.
Non giudico e non sono contraria a nulla.
Ma io sono il tipo di persona che s’impressiona con siringhe e aghi, sono contraria al botox e alle punture, perché il molti casi stravolgono un pò le espressioni del viso, che sono la cosa più bella che abbiamo.
Lei ovviamente lo ha capito senza che nemmeno glielo dicessi. Vista la sua grande empatia.
Quello che mi ha proposto è un trattamento di fotoringiovanimento.
A che cosa serve?
Serve a ritardare l’arrivo delle rughe o attenuarle e far scomparire macchie e imperfezioni.
Dona inoltre una luce bellissima al viso.
E così è stato.
Non lo noto solo guardandomi allo specchio, ma me lo stanno dicendo anche le persone a me più care.
Vediamo in che cosa consiste:
Si tratta semplicemente di un trattamento di luce utra pulsata, chiamato: Intense Pulsed Light (IPL).
Il trattamento prevede una fase preparatoria (diversa a seconda del tipo di pelle) a base di retinoidi o derivati (quella che ho fatto da sola, le maschere viso per intenderci), e l’utilizzo di una buona, anzi ottima crema idratante.
L’ (IPL) prevede invece:
- un passaggio di luce in cui si stimola e tonifica il collagene (in profondità)
- un secondo passaggio più superficiale per migliorare macchie, pori e rughe.
Gli effetti del trattamento si cominciano a vedere dai giorni successivi.
Il viso è infatti più luminoso e compatto.
La dottoressa consiglia di fare 2,3 sedute a distanza di un mese una dall’altra ma non è detto, dipende sempre dal tipo di pelle.
A me, ad esempio, ne è bastata una.
Credo sia interessante raccontarvi quelle che sono state le sensazioni durante il trattamento.
Ero sicuramente molto tranquilla perché mi fido della dottoressa, ed é anche lei molto brava a metterti a proprio agio.
E’ stato rapido (soli 15 minuti) e soprattutto non ho sentito dolore, può dare leggermente fastidio la luce (ma si indossano occhiali apposta) si tratta più che altro di un riflesso del corpo in risposta alla luce. Sul viso si sente appena la sensazione di un “piccolo colpo di elastico”. Insomma, molto sopportabile.
L’IPL, rispetto al laser, può penetrare nella pelle a differenti profondità e colpire target cromofori multipli che si trovano a diversi livelli, permettendo il trattamento contemporaneo di lesioni vascolari e iperpigmentate.
Essendo una tecnica non invasiva, l’IPL è utilizzato per il ringiovanimento del viso, ma anche di collo e decolletè, agendo sui fibroblasti che vengono stimolati a produrre nuove fibre di collagene con aumento dell’elasticità dei tessuti.
Inoltre determina contemporaneamente una riduzione dell’eritrosi e delle teleangectasie ed un’attenuazione delle ipercromie, tipiche dell’invecchiamente cutaneo.
L’IPL viene utilizzato per il trattamento di:
Fotoringiovanimento;
Eritrosi, couperose, teleangectasie del viso, collo, decolleté;
Angiomi rubini e stellati;
Macchie (lentigo solari, cheratosi, cloasma, efelidi, occhiaie);
Acne;
Epilazione (peluria viso, peli rossi, peli chiari).
Sono molto felice di averlo fatto e di vedere di nuovo la pelle luminosa.
Se volete contattare la dottoressa, vi lascio qui il link del suo sito web.
Mi raccomando girls, non dimenticare la protezione solare.
Anche quando il solo non c’è!
Soprattutto perché le aggressioni da inquinamento sono forti, a causa del binomio rafforzato tra ozono contenuto nell’aria e raggi UV, che colpiscono anche in inverno.
L’ozono rappresenta infatti uno dei principali agenti ossidanti presenti nello smog, mentre i raggi UVpenetrano nell’epidermide (Uvb) o nel derma (Uva) e inducono il rilascio di enzimi degradanti i tessuti. Mai scendere sotto un SPF pari a 20, anche quando il cielo è coperto.
Ecco alcuni prodotti consigliati:
Crema idratante “prime rughe” come la linea Isoliss di Uriage
Crema sole protezione 50 La Roche-Posay
Il sito della Dottoressa: http://www.mariucciabucci.it/.
Un abbraccio
Denise