Nella mia vita, mi ritrovo spesso immersa in un vortice di impegni: viaggi, spostamenti, lavoro, eventi… Questo ritmo frenetico è diventato un po’ la norma negli ultimi anni e non mi sorprende il fatto che in molti mi chiedono come riesca a mantenere un tale ritmo senza cedere allo stress.
Le domande che ricevo spesso, come ad esempio “ma come fai a fare tutto questo?” o “dove trovi l’energia?“, sono un riflesso di una curiosità comune…
Come si fa a gestire tutto senza sentirsi sopraffatti?
Questo articolo è dedicato a tutti coloro che si sentono sopraffatti e cercano modi per gestire lo stress quotidiano bilanciando esigenze personali e professionali. Sarà una riflessione su come tutti possiamo trovare equilibrio e serenità in mezzo al caos. Attraverso consigli pratici, riflessioni personali e strategie, spero di fornire una piccola guida utile per chiunque si senta stressato dalle pressioni della vita.
Partiamo subito con il primo consiglio!👇
Il potere del “why”: la forza dentro ogni azione
Una delle mie convinzioni più profonde è che se hai un “why” forte, una ragione, una vocazione che ti guida, sarai in grado di affrontare la stanchezza e lo stress in modo più resiliente.
In ogni aspetto della nostra vita, dal lavoro alle relazioni personali, dovrebbe esistere questa forza invisibile che ci guida e ci motiva. Il nostro “why” rappresenta la ragione profonda dietro ogni nostra azione, decisione e scelta. È la bussola interna che ci orienta, il faro che illumina il nostro cammino anche nelle notti più buie.
Nel contesto di una vita frenetica e piena di impegni, averne uno chiaro e ben definito diventa ancora più importante: quando ci troviamo di fronte a sfide che sembrano insormontabili o quando la stanchezza e lo stress ci minacciano, il nostro “why” ci darà la forza di perseverare. È la passione ardente, l’amore per qualcosa, la dedizione a un sogno o una missione che ci spinge a superare ogni ostacolo.
Nel mio caso, è stato il motore che ha alimentato la mia resilienza e la mia determinazione. Anche nei momenti in cui mi sentivo esausta, ricordare il motivo per cui stavo facendo qualcosa, mi ha dato la carica per continuare. È come una fiamma interna che, anche quando sembra spegnersi, trova sempre il modo di riaccedersi, illuminando il percorso davanti a noi.
L’Importanza di avere un obiettivo
Ho letto in diversi libri che avere un obiettivo nella vita può fare la differenza tra sentirsi stressati o felici. Svegliarsi ogni giorno con un obiettivo, grande o piccolo che sia, è fondamentale per il nostro benessere mentale.
Ogni persona, indipendentemente dalla sua professione, trae beneficio dal definire obiettivi per sé stessa. Questi possono variare in grandezza e portata: dal desiderio di completare un progetto specifico, al sogno di cambiare il mondo.
Ma ciò che tutti gli obiettivi hanno in comune è la capacità di dare un senso di direzione e motivazione.
Quando abbiamo un obiettivo ben definito, ogni azione e decisione che prendiamo è influenzata da esso. Questo ci aiuta a prioritizzare le nostre attività, a gestire il nostro tempo in modo efficace e a rimanere focalizzati su un compito.
Ho sperimentato personalmente il potere trasformativo degli obiettivi: nei momenti di dubbio o incertezza, ricordare il mio obiettivo finale mi ha aiutato a rimanere centrata e determinata.
Avere degli obiettivi chiari, inoltre, non ci permette solo di avere più energia e motivazione: ci aiuta anche a stabilire priorità, a prendere decisioni in linea con i nostri valori e a vivere una vita autentica e piena di significato. Quando abbiamo obiettivi chiari, le distrazioni e le tentazioni (anch’esse spesso causa di stress) hanno meno potere su di noi, siamo in grado di dire “no” a ciò che non è in linea con la nostra missione concentrandoci su ciò che veramente conta.
La routine di benessere: un’alleata straordinaria
Un altro elemento chiave nella mia gestione dello stress è la mia routine di benessere.
Indipendentemente dal tipo di vita che conduci, avere una routine quotidiana può aiutarti a gestire meglio lo stress. Per me, iniziare la giornata con yoga, respirazione, meditazione e doccia fredda fa davvero la differenza. Quando mantengo questa routine, mi sento pronta ad affrontare qualsiasi sfida, ma quando la trascuro, sento immediatamente gli effetti dello stress.
Quando i ritmi sono frenetici e le responsabilità incessanti, la routine di benessere è un’oasi in cui ricaricarsi di pace ed energia. Spesso le abitudini quotidiane, magari quelle che possono sembrare semplici o addirittura banali, sono potenti strumenti per mantenere l’equilibrio mentale, fisico ed emotivo.
Si tratta di mantenere un impegno consapevole verso noi stessi, un momento in cui ci prendiamo cura del nostro corpo e della nostra mente, ricaricandoci e preparandoci per le sfide che ci attendono.
Nella mia esperienza personale, ho scoperto che iniziare la giornata con una routine di benessere, come lo yoga o la meditazione, ha un impatto profondo sul mio stato d’animo e sulla mia produttività. Questi momenti di quiete e concentrazione mi permettono di centrarmi, di riconnettermi con me stessa e di affrontare la giornata con una mentalità positiva e produttiva.
Ognuno può creare una routine su misura per le proprie esigenze e preferenze: che si tratti di una passeggiata mattutina, di esercizi di respirazione o di una lettura, l’importante è trovare ciò che ci fa sentire bene e ci aiuta a rilassarci.
Oltre ai benefici immediati, come una maggiore energia e concentrazione, le routine di benessere hanno effetti a lungo termine sulla nostra salute mentale: creano un senso di stabilità in mezzo al caos, riducendo i livelli di stress e aumentando la nostra resilienza di fronte alle avversità.
Tuttavia, come con qualsiasi abitudine, l’importanza è la costanza. Anche nei giorni più impegnativi, è essenziale dedicare del tempo a se stessi, anche solo pochi minuti.
Ascoltare se stessi e riconoscere i segnali del corpo
Nonostante tutte le strategie, ci sono momenti in cui sento che devo fermarmi: quando accade è essenziale ascoltarsi e darsi il permesso di riposare.
In un mondo che ci spinge costantemente a fare di più, ad andare più veloce e a superare i nostri limiti, l’arte dell’ascolto di sé diventa preziosa. Ogni giorno, il nostro corpo e la nostra mente ci inviano segnali, piccoli messaggi che ci indicano come ci sentiamo, cosa ci serve e quando è il momento di fermarsi. Saper riconoscere e interpretare questi segnali è fondamentale per mantenere un equilibrio sano tra corpo e mente.
Proprio grazie allo stress ho imparato l’importanza di fare una pausa e di sintonizzarmi con me stessa, specialmente nei momenti di maggiore stanchezza. Questi momenti di introspezione mi hanno permesso di riconoscere i segnali del mio corpo e di agire di conseguenza, che si tratti di prendere una pausa, di modificare la mia routine o di cercare supporto.
Ma non solo: anche le emozioni, come la tristezza, la frustrazione o l’ansia, sono indicatori del nostro stato interiore. Invece di sopprimerle o ignorarle, è essenziale accoglierle, esplorarle e comprendere ciò che ci stanno cercando di comunicare.
Ascoltare se stessi è un atto di amore e rispetto, significa onorare il nostro corpo e la nostra mente, riconoscendo i loro segnali e agendo in modo da garantirci un benessere complessivo.
Tecniche di rilassamento per momenti di stress acuto
Quando lo stress diventa troppo o magari è improvviso e scatenato da eventi inaspettati o situazioni particolarmente pressanti, possiamo usare tecniche di rilassamento specifiche che possono aiutare a mitigare e gestire questi picchi, come:
- La respirazione profonda: una delle tecniche più semplici ma efficaci. Basta concentrarsi sul proprio respiro, inspirando lentamente ed espirando in modo controllato. Questo può avere un effetto immediato sul sistema nervoso, riducendo la frequenza cardiaca e abbassando la pressione sanguigna. Questa pratica può essere eseguita ovunque e richiede solo pochi minuti per produrre un effetto calmante.
- Body Scan: si tratta di una pratica che prevede la scansione consapevole del corpo prestando grande attenzione alle sensazioni che lo attraversano. Aiuta a rilasciare la tensione fisica e a prendere consapevolezza delle aree del corpo in cui si accumula lo stress.
- Meditazione e Mindfulness: anche se richiedono una pratica più regolare per ottenere i massimi benefici, la meditazione e la mindfulness possono essere strumenti potenti per gestire lo stress acuto. Concentrandosi sul presente e accettando le proprie emozioni senza giudizio, si può raggiungere uno stato di calma interiore, sempre!
- Muoversi: a volte, la migliore reazione allo stress è semplicemente muoversi. Una breve passeggiata, qualche esercizio di stretching o una sessione di yoga possono aiutare a liberare la tensione e a produrre endorfine, gli ormoni del benessere.
In conclusione, se è vero che lo stress è una reazione naturale a situazioni difficili, non dobbiamo sentirlo come un nemico invincibile. Attraverso l’adozione di sane abitudini quotidiane, come prima cosa, e di tecniche di rilassamento, possiamo imparare a navigare attraverso questi momenti con maggiore serenità e controllo.