Imparare a stare con se stessi: un viaggio verso l’autoconoscenza

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“Tutte le sofferenze dell’uomo derivano dal non essere in grado di sedersi tranquillamente in una stanza da solo”. – Pascal

Notifiche, impegni, interazioni sociali: la maggior parte degli stimoli a cui siamo costantemente esposti riempiono ogni momento della nostra giornata allontanandoci da un’autentica connessione con noi stessi.

Eppure, imparare a stare con se stessi è fondamentale per il benessere mentale, emotivo e anche spirituale.

La società moderna ha sviluppato alcune associazioni negative con l’idea di essere soli e spesso crediamo che la solitudine sia un nostro nemico, un vuoto da temere, qualcosa da riempire a tutti i costi.

Abbiamo anche confuso l’”essere soli” con il “sentirsi soli”.

Niente di più sbagliato!

Essere soli non causa necessariamente solitudine e molte persone possono sentirsi sole nonostante siano in presenza costante di altre persone.

Quando è una scelta, infatti, anche la solitudine diventa una compagna preziosa, un’opportunità per guardarsi dentro e ascoltare la propria voce interiore.

Personalmente, considero lo stare con se stessi come un atto di amore, uno dei migliori modi per fermarsi ad esplorare il proprio mondo interiore. È lo spazio in cui possiamo mettere da parte le maschere che indossiamo nella vita quotidiana e confrontarci autenticamente con chi siamo, con le nostre emozioni, i nostri sogni e le nostre paure.

Il tempo dedicato a se stessi può aiutare a riconoscere abitudini e pensieri limitanti, creando lo spazio necessario per il cambiamento. Lontani dalle distrazioni del mondo esterno, possiamo porci domande essenziali alla nostra evoluzione, come:

“Come mi sento? Come sto?”
“Cosa desidero veramente?”
“Quali sono i miei valori più profondi?”
“Come voglio vivere la mia vita?”

Quindi, se consideriamo i momenti di solitudine come momenti di introspezione, scopriamo che questa non è un vuoto, ma un contenitore pieno di possibilità.

I benefici dello stare con se stessi

Anche la scienza sostiene che sono tanti i benefici del trascorrere del tempo in solitudine. Ci sono studi che dimostrano che dedicarsi momenti di quiete riduce i livelli di stress, migliora la creatività e rafforza la salute mentale.

Spesso questi sono anche i momenti in cui ricarichiamo le nostre energie, ricalibriamo le priorità per tornare a tutto ciò in cui siamo immersi con maggiore chiarezza e intenzionalità.

Quindi, inserire un po’ di solitudine nelle nostre giornate troppo piene non è una perdita né di tempo, né di gioia.

Ma andiamo più a fondo su quelli che sono i motivi sostenuti dalla scienza per i quali vale la pena trascorrere del tempo da soli:

👉 Aumenta la produttività
Sebbene tanti uffici abbiano iniziato a creare spazi di lavoro più ampi e aperti in modo che tutti possano comunicare più facilmente, è stato dimostrano che essere circondati da persone non favorisce la produttività e che si ottengono risultati migliori nella privacy.

👉 Stimola la creatività
Stare da soli con i nostri pensieri dà alla mente la possibilità di vagare liberamente, senza condizionamenti, e questo può aiutare a diventare più creativi. Molto spesso quando si sta da soli si “ricevono’’ le migliori idee.

👉 Aiuta a costruire forza mentale
Siamo esseri sociali ed è importante per noi avere legami con le altre persone, ma anche la solitudine è altrettanto importante. La capacità di trascorrere del tempo da soli è stata collegata a maggiore felicità, migliore soddisfazione della vita, migliore gestione dello stress e meno depressione.

👉 Dà l’opportunità di pianificare la propria vita
Uno spazio tranquillo offre l’opportunità di pensare ai propri obiettivi, ai progressi e ai cambiamenti che vogliamo apportare nella vita. Spesso pianifichiamo e riflettiamo su situazioni che riguardano il lavoro e il divertimento, ma perché non facciamo lo stesso per i nostri sogni e aspirazioni? Prendiamoci una pausa dal ritmo frenetico per riflettere se stiamo vivendo una vita fedele a noi e ai nostri obiettivi.

👉 Aiuta a conoscere se stessi
Stare da solo aiuta a sentirsi più a proprio agio con se stessi. Quando siamo soli possiamo fare delle scelte senza influenze esterne e questo ci aiuterà a sviluppare una maggiore comprensione di chi siamo.

👉 Dà il potere di sentirci a nostro agio con chi siamo
Più impariamo ad evitare le influenze esterne, più ci sentiamo a nostro agio e fiduciosi riguardo la nostra autenticità. Questa fiducia, a sua volta, si proietterà nelle decisioni che prenderemo. Quando stiamo bene con noi stessi siamo anche meno dipendenti dall’approvazione degli altri e più centrati nelle nostre scelte.

👉 Aumenta l’autostima
Sembra che uno dei principali benefici dello stare bene con se stessi è l’aumento dell’autostima. Quando impariamo a conoscere e accettare ogni parte di noi, inclusi i nostri difetti, sviluppiamo una fiducia interiore che non ha bisogno di conferme esterne. Questa autostima autentica ci permette di affrontare sfide e difficoltà con maggiore sicurezza e di prendere decisioni che riflettono i nostri valori, piuttosto che le aspettative altrui.

A proposito di questi ultimi benefici ti consiglio la lettura di questo altro articolo che approfondisce questo tema: Vivi la tua autenticità e lascia andare l’approvazione degli altri

Oltre questi, i benefici sono molti altri e potrai scoprirli tu stesso/a proprio trovando del tempo, qualche minuto ogni giorno, per stare da con te.

Come trascorrere il tempo da solo?

Concediti il tempo per stare con la tua mente, per guardarti dentro per esempio meditando. Puoi sederti in silenzio. Puoi scrivere un diario. Puoi fare una passeggiata nella natura. Puoi respirare semplicemente.

Non importa per cosa usi il tuo tempo da solo, la cosa più importante è che tu riesca a costruire l’abitudine di abbracciare la solitudine e invitarla di più nella tua vita.

La solitudine è un ritorno a casa!

Il viaggio più importante è quello verso se stessi

La solitudine fa parte del fermarci ad ascoltare, del ritrovare quella voce autentica che spesso si perde nel rumore della vita.

Questi momenti sono il terreno fertile su cui fioriscono la consapevolezza, la gioia e la pace interiore. Sono il rifugio dove possiamo essere noi stessi, senza maschere né aspettative. In questi attimi, scopriamo che tutto ciò che cerchiamo è già dentro di noi.

È un modo per ricordarci che, al di là delle sfide e delle tempeste, esiste un luogo in cui siamo sempre al sicuro: dentro di noi.

Quindi, fermati. Respira. Stai con te stesso. Inizia oggi, perché non c’è dono più grande che puoi fare alla tua anima.