Shalabhasana, la posizione della locusta: come praticarla e quali sono i suoi benefici

shalabhasana

Anche se a prima vista può sembrare una posizione semplice, Shalabhasana è in realtà una Asana molto impegnativa ma anche adatta ai principianti poiché rafforza le braccia, le gambe e la schiena e ti prepara per praticare Asana molto più complesse.

Se sei pronto, direi che possiamo intraprendere subito questo viaggio insieme che ci porta alla scoperta di Shalabhasana: vedremo insieme il suo significato, come praticarla e tutti i benefici di questa posizione.

Iniziamo!

Il significato di Shalabhasana

Shalabhasana (o Salabhasana) è una parola sanscrita formata da due parole distinte:

  • Salabha, che significa locusta o cavalletta
  • Asana, che significa posizione.

Per questo motivo, Shalabhasana viene anche tradotta come “posizione della locusta“.

Come praticare Shalabhasana

Dopo questa piccola premessa, è arrivato il momento di passare alla pratica!

Vediamo allora insieme come eseguire la posizione della locusta passo dopo passo.

  1. Sdraiati sul tuo tappetino con la pancia verso il basso. Puoi anche posizionare una coperta sotto il bacino per attutire il peso
  2. Appoggia la fronte sul pavimento e stendi le braccia lungo il tuo corpo, con i palmi delle mani rivolti verso l’alto
  3. Mentre espiri, solleva la testa, la parte superiore del busto, le braccia e le gambe dal pavimento. Il ventre e la parte alta del bacino rimangono a contatto con il tappetino
  4. Mantieni lo sguardo rivolto in avanti o leggermente verso l’alto, facendo attenzione a non sporgere il mento in avanti 
  5. Mantieni la posizione finché ti è possibile, sempre continuando a respirare regolarmente, poi torna lentamente alla posizione iniziale.

Variazioni di Shalabhasana

Principalmente, esistono 2 varianti di Shalabhasana

  • Ardha Salabhasana
  • Purna Salabhasana

Vediamo più da vicino in che cosa consistono e quali sono le loro differenze con Salabhasana.

Ardha Salabhasana

Una prima variante di Salabhasana è Ardha Salabhasana, che letteralmente significa “mezza posizione della locusta” (dal sanscrito, Ardha = mezzo).

In Ardha Salabhasana non si alzano entrambe le gambe contemporaneamente ma si alza solo una gamba alla volta.

Se sei ancora agli inizi e non hai abbastanza forza, puoi piegare la gamba che resta a terra e posizionare il piede sotto la coscia della gamba sollevata, in modo da sostenerne il peso.

Purna Salabhasana

Purna Salabhasana è una variante molto avanzata di Salabhasana e ti consiglio di provarla solo se non sei un principiante.

In questa Asana infatti, non dovrai sollevare solo le gambe da terra ma l’intero busto, portando le gambe in verticale. Per riuscirci, oltre che molto forza, dovrai quindi avere la schiena molto flessibile.

Se vuoi cimentarti in questa Asana, ecco gli step da seguire:

  • distenditi a pancia in giù sul tuo tappetino, come per Salabhasana
  • unisci le mani e intreccia le dita sotto il tuo bacino
  • punta le dita dei piedi per terra, solleva il bacino da terra e inizia a “camminare” in direzione della testa
  • quando il bacino e le gambe raggiungono un angolo di circa 90 gradi, solleva una gamba e slanciala verso l’alto
  • Porta anche la seconda gamba in posizione verticale.

Se te la senti, puoi anche provare a piegare le ginocchia fino a posare i piedi sulla tua testa.

I benefici di Shalabhasana

Grazie alla pratica di questa Asana potrai ottenere numerosi benefici psicofisici:

  • calma la mente
  • libera dallo stress
  • aumenta la flessibilità della colonna vertebrale
  • rinforza i muscoli delle gambe, della schiena e delle braccia
  • favorisce la digestione
  • diminuisce i disturbi gastrici e la flautolenza
  • rafforza la vescica e la prostata
  • migliora la lombalgia
  • libera dalla stipsi
  • massaggia e tonifica gli organi addominali, come il fegato, il pancreas e i reni
  • attenua i dolori della sciatica
  • migliora la postura
  • attiva il secondo chakra
  • aumenta l’energia e l’entusiasmo
  • favorisce la concentrazione
  • Aumenta la creatività.

Controindicazioni e avvertenze

Ti consiglio di evitare la pratica di Shalabhasana se:

  • soffri di ulcera peptica
  • hai problemi cardiaci
  • hai recentemente subìto un intervento chirurgico
  • hai le mestruazioni o sei in gravidanza
  • soffri di ernie addominali o inguinali.

Conclusioni

Shalabhasana è una posizione davvero completa che ti permetterà di tonificare, rafforzare e rendere più flessibile il tuo corpo, donandoti al contempo energia e calma mentale.

Non abbatterti se non riesci a raggiungere subito la posizione finale. Come ripeto spesso, lo Yoga è un viaggio, non un punto di arrivo.

Ascolta il tuo corpo e rispetta i suoi tempi e i suoi limiti, senza forzare mai le posizioni. È solo con la pazienza e con la pratica costante che puoi arrivare in posizioni che non avresti mai pensato di riuscire a fare!

Conoscevi già questa Asana? Riesci a eseguirla senza difficoltà o sei ancora agli inizi? Fammi conoscere la tua esperienza nei commenti!

Namastè

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