Purvottanasana, la posizione della panca capovolta

Purvottanasana

Purvottanasana è una posizione yogica in grado di distendere profondamente il tuo corpo e la tua mente. È una posizione particolarmente adatta per chi sta molte ore seduto, magari davanti al pc per lavoro e sa alleviare fatica e stress.

Curioso di conoscerla meglio? Iniziamo subito allora e scopriamo insieme cosa significa Purvottanasana, come praticare questa posizione e tutti i benefici psicofisici che saprà donarci.

Cosa significa Purvottanasana

Come tutte le parole che indicano delle posizioni dello yoga, anche Purvottanasana è una parola sanscrita, lingua ufficiale dell’India e di moltissimi testi sacri classici, come ad esempio i Veda (वेद).

Più nello specifico, Purvottanasana è composta da 4 parole:

  • Purva : est, parte anteriore del corpo
  • Uttana : intenso stiramento
  • Asana : posizione

Purvottanasana è però arrivata in Europa con molti nomi diversi:

  • posizione del profondo stiramento a est
  • posizione della panca rovesciata
  • posizione della panca rivolta verso l’alto
  • posizione della panca all’insù.

Ogni volta che troverai uno di questi nomi, la posizione a cui ci si riferisce è quindi Purvottanasana, una posizione che aiuta ad aprire il torace, rafforzare la schiena e calmare profondamente la nostra mente.

Come si pratica Purvottanasana

Ecco gli step pda seguire per una perfetta pratica di Purvottanasana.

  • Siediti sul tuo tappetino da yoga in posizione di Dandasana
  • Appoggia le mani sul pavimento dietro ai fianchi, con le dita rivolte in avanti e i gomiti leggermente piegati
  • Sposta il busto leggermente indietro
  • Distendi adesso le punte dei piedi manenendo le gambe distese
  • Fletti leggermente la parte bassa della colonna vertebrale verso il pavimento, tirando un po’ indietro la pancia, in modo da distendere le vertebre
  • Espira, premi le mani verso il basso, punta le dita dei piedi verso il pavimento e alza i fianchi da terra
  • Il busto e le gambe sono distesi
  • Solleva ancora i fianchi, premi il corpo verso l’alto in modo da allungare nuovamente la spina dorsale. Non indurire i glutei
  • Avvicina le scapole in modo da sostenere il busto
  • Rilascia lentamente la testa all’indietro, senza comprimere il collo
  • Mantieni la posizione per un po’ continuando a respirare regolarmente
  • Espira e torna lentamente alla posizione iniziale.

Consigli e precauzioni per la pratica

Inizialmente, soprattutto se hai iniziato da poco la tua pratica di yoga, potrebbe non essere semplice riuscire a raggiungere la posizione finale. Ma niente panico! Vedrai che con la pratica costante, il tuo corpo diventerà abbastanza flessibile per riuscirci.

Puoi arrivare gradualmente alla posizione anche manentendo le ginocchia piegate e stenderle piano piano, gradualmente, giorno dopo giorno.

Puoi anche iniziare la tua pratica con alcune posizioni preparatorie, come ad esempio:

Infine, puoi terminare la tua pratica con:

Infine, ti consiglio di astenerti completamente dalla pratica di Purvottanasana se:

  • Hai recentemente subìto lesioni o interventi ai polsi, ai gomiti, al collo, alla schiena o ai fianchi
  • Soffri di forte infiammazione alle giunture
  • Se hai forti dolori al collo o ernie cervicali.

I benefici di Purvottanasana

Ma quali sono i benefici psicofisici che si possono ottenere grazie alla pratica di Purvottanasana?

Eccoli qua!

  • Calma profondamente la mente
  • Libera da ansia, stress e leggere forme depressive
  • Allunga profondamente e rinforza i muscoli della schiena, delle braccia e delle gambe
  • Rafforza le articolazioni
  • Migliora la postura
  • Allevia la fatica
  • Dà un senso di rigenerazione e di energia
  • Rilascia le tensioni accumulate
  • Riallinea la postura dopo che abbiamo passato molto tempo seduti
  • Apre le spalle
  • Massaggia e stimola il funzionamento degli organi addominali
  • Attiva Manipura Chakra.

Conclusioni

Purvottanasana è una posizione dai tanti nomi diversi ma con dei profondi effetti psicofisici benefici.

Non demoralizzarti se sei ancora all’inizio del tuo percorso yogico e non riesci ancora a raggiungere la posizione finale. Lo yoga non è un punto di arrivo, ma un viaggio, e passo dopo passo, con la pratica regolare e costante, vedrai che saprai arrivare molto lontano!

Vuoi raccontarmi la tua esperienza? Mi piacerebbe molto conoscerla. Se ti va scrivimi qua sotto nei commenti da quanto tempo pratichi yoga e se conoscevi già Purvottanasana.

Non vedo l’ora di leggere il tuo messaggio!

Namastè